Caffè, un mercato globale

La produzione commerciale di caffè si basa su due specie botaniche, la Coffea arabica (caffè Arabica) e la Coffea canephora (caffè Robusta). Esiste una terza specie commercializzata, la Coffea liberica, che contribuisce però meno dell’1% alla produzione mondiale.  La produzione mondiale di caffè è in crescita. Secondo l’ultimo report di ICO (International Coffee Organization) la produzione stimata nel 2017/18 è di circa 160 milioni di sacchi di caffè verde, pari a 9,6 milioni di tonnellate. L’aumento è dell’1,2% rispetto al 2016/17, con una crescita netta della Robusta (+12,%) e una diminuzione dell’Arabica (-4,6%). Cresce anche del 3 ca% il volume di caffè esportato tra ottobre 2017 e febbraio 2018, pari a ca 51 milioni di sacchi. Per ulteriori informazioni sul mercato globale: www.ico.org.

In Italia operano oltre 800 torrefazioni con circa 7.000 addetti, con un fatturato vendite 2017 di 3,9 miliardi di euro di cui 1,35 miliardi (+3,3%) di euro derivante dall’esportazione. Nel 2017, secondo i dati ufficiali ISTAT, il volume delle importazioni di caffè verde è pari a 9,4 milioni sacchi (da 60 kg), in leggero calo rispetto all’anno precedente. Il volume di caffè verde trasformato dalle aziende del nostro Paese è di circa 9,2 milioni di sacchi, in calo rispetto al 2016 (-1,45%).

Le esportazioni di caffè torrefatto hanno superato i 4 milioni di sacchi equivalente verde, con un aumento del 4,9 percento rispetto al 2016. Gli sbocchi più importanti per le esportazioni del caffè torrefatto italiano sono i Paesi comunitari (che assorbono oltre il 60%), soprattutto Francia, Germania e Austria. Tra i Paesi extra UE si pongono con quote significative: Svizzera, Usa, Australia, Russia e Canada; mentre si registrano aumenti delle esportazioni, in particolare, nell’Europa orientale, in Cina, Israele, Corea del Sud. In Italia, i consumi annuali pro capite di caffè nel 2017 sono di 5,6 kg, in calo (5%) rispetto al 2016. L’Italia è il terzo più grande Paese al mondo per l’importazione di caffè verde (dietro a USA e Germania) e rappresenta il terzo Paese al mondo (dopo la Germania e Belgio) per i volumi di esportazione di caffè in tutte le sue forme.